Responsabilità del medico di Pronto Soccorso: risarcimento del danno di € 13.074,27 per una I.P. iatrogena psichica del 6% ed € 5.924.24 al coniuge.
E’ responsabile il medico di Pronto Soccorso per aver formulato un’errata diagnosi di ictus ischemico in fase acuta – anche in mancanza di un’errata terapia – se dalla stessa deriva al paziente un danno psichico.
E’ ragionevole ritenere che errori diagnostici possano compromettere, oltre la salute fisica, anche l’equilibrio psichico della persona, soprattutto se l’errore riguarda la diagnosi di malattie assai gravi.
L’intervento volontario adesivo dipendente è ammissibile anche se proposto al di fuori dei termini per la tempestiva costituzione in giudizio della parte convenuta.
E’ risarcibile il danno c.detto riflesso subito da congiunto della vittima anche nell’ipotesi di micropermanente.