Responsabilità del medico di Pronto Soccorso: risarcimento del danno di € 5.084,63 per una I.P. iatrogena differenziale del 2,5%.
Paziente affetto da ferita lacero contusa con perdita di sostanza interfalangea terzo dito mano destra.
E’ responsabile il medico di Pronto Soccorso che:
– omette la corretta diagnosi di lesione del tendine estensore del terzo dito mano destra;
– tratta e cura la sola ferita lacero contusa;
– provoca un ritardo diagnostico colpevole di circa due settimane che, a sua volta, comporta una maggiore invasività del successivo intervento chirurgico riparatore praticato ed un esito non totalmente satisfattivo
Liquidate anche le spese di consulenza tecnica di parte redatta ante iudicium.