Incidente in moto: risarcimento per il passeggero ferito
Un motociclista ha perso il controllo del suo mezzo, causando lesioni al passeggero. Il passeggero ha riportato gravi traumi al volto e ha avuto bisogno di assistenza continua da parte dei familiari durante la convalescenza.
L’assicurazione ha risarcito il passeggero per il danno non patrimoniale, considerando sia il danno morale che la personalizzazione del danno alla salute, e ha risarcito anche il padre del passeggero per le perdite economiche dovute all’assistenza prestata al figlio
Segue il riepilogo a cura dell’Avv. Vincenzo Liguori:
Transazione del 24/6/2019: tutela del terzo trasportato.
Centauro perde il controllo del motoveicolo provocando lesioni al passeggero che viaggiava con lui.
Il trasportato, vittima dell’incidente, riporta un esteso trauma pluri-fratturativo al volto con necessità di assistenza continua da parte dei familiari per l’intero periodo di convalescenza.
L’impresa di assicurazione del vettore accoglie le richieste dei danneggiati e liquida in via stragiudiziale:
– al danneggiato principale il danno non patrimoniale (comprensivo del danno morale e della maggiorazione a titolo di personalizzazione del danno alla salute) mediante le tabelle di liquidazione del Tribunale di Milano 2021, applicando l’aumento massimo a titolo di personalizzazione per la peculiare incidenza delle menomazioni sulle attività peculiari prima espletate dal danneggiato ed ora in parte precluse;
– al danneggiato secondario, padre convivente della vittima principale, il danno patrimoniale patito a causa delle perdute chance lavorative.