Corte d’Appello conferma e ridetermina risarcimento per morte del paziente
La Corte d’Appello di Napoli si è pronunciata in un caso di responsabilità medica relativo al decesso di un paziente ricoverato presso un’ASL di Napoli. In primo grado, la responsabilità della struttura sanitaria era stata accertata, e la Corte d’Appello ha confermato il risarcimento per danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale, spese funerarie e danno terminale per i tre giorni di sopravvivenza del paziente.
La Corte ha inoltre rideterminato, aumentandolo, il danno da lucro cessante (perdita dei contributi economici del defunto). Il risarcimento totale ammonta ora a € 807.653,70 (comprensivo degli interessi legali).
Segue il riepilogo della sentenza a cura dell’Avv. Vincenzo Liguori:
App. Napoli 8/1/2021 n. 17
La Corte di Appello:
– conferma la liquidazione di € 358.684,90 per:
► danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale;
► danno emergente per spese funerarie;
► danno non patrimoniale terminale per tre giorni di sopravvivenza della vittima;
– ridetermina il danno da lucro cessante, passato e futuro, per i perduti contributi da parte del congiunto;
– liquida per tale danno da lucro cessante, passato e futuro, € 365.210,45.