Legge Pinto e durata irragionevole del processo: la Suprema Corte di Cassazione, accogliendo il motivo di ricorso del danneggiato, ha affermato che nel caso in cui nel giudizio presupposto abbiano agito i genitori di soggetto minore leso, sia in proprio che nella qualità di legali rappresentanti del figlio minore, a ciascuno di loro compete un autonomo equo indennizzo per la durata irragionevole del giudizio civile presupposto.