Danni al trasportato: risarcimento del danno di € 199.308,01, di cui € 182.708,01 al macroleso per una I.P. del 24% con personalizzazione del risarcimento ed € 16.600,00 alla madre.
La Corte di Appello:
– accoglie le tesi ed i motivi di appello principale dei danneggiati;
– rigetta le tesi ed i motivi di appello incidentale dell’impresa designata;
– dichiara inammissibile l’appello incidentale dell’impresa designata;
– liquida al macroleso:
► il danno non patrimoniale con la personalizzazione del risarcimento (denegata dal giudice di primo grado);
► il danno da ritardo dall’evento (denegato dal giudice di primo grado);
– aumenta quasi del 50% l’importo liquidato al danneggiato dal giudice di primo grado;
– liquida alla madre convivente del macroleso il danno non patrimoniale per le gravi lesioni subite dal figlio (denegato dal giudice di primo grado).