Trib. Roma 15/9/2010 n. 18332
mercoledì, 15 Settembre 2010
Sinistro mortale: risarcimento del danno di € 1.605.195,61 alla moglie ed ai due figli della vittima.
Liquidati il danno non patrimoniale e quello patrimoniale per i perduti contributi.
Il rifiuto della vittima alla trasfusione di sangue salvavita:
– è legittimo in quanto la emotrasfusione non rientra tra i trattamenti sanitari obbligatori;
– non determina l’interruzione del nesso causale tra evento, lesioni subite e successivo decesso.
L’automobilista che ha cagionato le lesioni alla vittima è responsabile anche del suo decesso nonostante il rifiuto di quest’ultima alla trasfusione di sangue salvavita.
- Pubblicato il Danni da morte, Macro risarcimento danni, Maxi risarcimento danni record, Risarcimento danni, Sinistro mortale, Sinistro stradale, Testimone di Geova, Trasfusione di sangue ed emoderivati
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