Trib. Napoli 8/1/2016 n. 144
Insidia e trabocchetto: risarcimento del danno di € 41.485,81 per una I.P. del 9% ed € 4.000,00 per danni al motoveicolo.
Il Comune è custode della pubblica via ed è responsabile, ex art. 2051 c.c., per la caduta del motociclista a causa di una buca ricoperta di acqua in tratto di strada poco illuminato.
Il danno non patrimoniale subito a causa dell’insidia stradale va liquidato sulla scorta delle nuove tabelle del Tribunale di Milano e non sulla scorta dei criteri risarcitori di cui all’art. 139 cod. ass. previsti per le lesioni di lieve entità.
L’art. 139 cod. ass., infatti, è una norma speciale che disciplina il risarcimento a seguito di sinistri stradali e, pertanto, non è soggetta ad applicazione analogica perché frutto della necessaria comparazione di interessi contrapposti.
Liquidati parcella stragiudiziale del difensore e spese di consulenza tecnica di parte redatta ante iudicium.
- Pubblicato il Art. 139 cod. ass., Buca ricoperta di acqua, Danni da cose in custodia, Insidia e trabocchetto, Micropermanenti, News Legali, Parcella stragiudiziale del difensore, Risarcimento danni, Spese di consulenza tecnica di parte
Trib. Torre Annunziata 3/6/2015 n. 879
Insidia e trabocchetto: risarcimento del danno di € 39.754,34 per una I.P. del 10% con personalizzazione del risarcimento.
Il Comune è custode della pubblica via ed è responsabile, ex art. 2051 c.c., per la caduta del ciclomotorista a causa di una buca ricoperta di acqua.