
Responsabilità del chirurgo: risarcimento del danno di € 73.668,51, di cui € 71.498,50 al leso per una I.P. iatrogena del 13% con personalizzazione del risarcimento ed € 2.170,01 alla madre.
La natura della responsabilità del medico non è cambiata dopo il decreto Balduzzi in quanto è sempre contrattuale.
Paziente affetto da unghia incarnita.
La Corte di Appello, accogliendo l’appello dei danneggiati, ritiene responsabile il chirurgo che ha sottoposto il paziente ad intervento chirurgico di onicectomia in quanto tutte le ipotesi ritenute maggiormente plausibili quali cause della necrosi e della successiva amputazione totale dell’alluce, rientrano nell’area di governo dell’operatore.